MacBook Pro 13 retina A1425 | A1502 bloccato

In questo articolo mostro come effettuo un ripristino di un MacBook Pro A1425 | A1502 bloccato all’avvio da un codice. Il blocco è presente a livello di bios EFI, quindi il codice viene richiesto all’avvio dalla macchina. Il MacBook retina 13 è di un cliente che a seguito di attacchi di phishing ha ricevuto una violazione dell’account iCloud e si è ritrovato improvvisamente iPhone, MacBook e iMac bloccati da un codice all’avvio; non avendo fattura nè scontrino, Apple non gli ha voluto sbloccare questo MacBook, quindi si è rivolto a me per una soluzione alternativa. La soluzione a questo problema consiste in una riprogrammazione | reflash del chip EEPROM contenente il firmware bios, su Apple chiamato EFI.


Vuoi ripristinare il tuo MacBook Pro 13 retina? Clicca qui per maggiori info


Ecco alcune delle schermate di richiesta codice che possono essere visualizzate durante un blocco EFI:

macbook bloccato rischiesta password EFI BIOS

blocco password firmware efi

Il proprietario di questo MacBook Pro 13 retina mi ha contattato per vedere se si poteva trovare una soluzione e per sua fortuna sono riuscito a ripristinarlo senza grossi problemi: il MacBook pro 13 retina A1425 | A1502 dopo la riprogrammazione del chip EEPROM contenente il bios EFI è tornato a funzionare perfettamente.

Modello:

Apple MacBook 13 Pro retina A1502 | A1425 2012 2013 2014 2015

Problema:

Il MacBook 13 Pro retina richiede un codice all’avvio mai impostato


blocco dispositivo macbook codice 4 6 cifre

Soluzione:

Riprogrammazione bios EFI o sostituzione chip EEPROM

Modelli a cui è possibile applicare questa soluzione:

Tutti i modelli di MacBook, iMac, Mac Mini.

La riparazione che mostro in questo articolo prevede una sostituzione o riprogrammazione del chip EFI (bios) ed è stata applicata ad un modello di Apple MacBook con display da 13 pollici retina e siglato precisamente A1502: nel mio laboratorio tuttavia ho ripristinato anche altri modelli di MacBook ed iMac con la stessa anomalia.


PREMESSA – ATTENZIONE – LEGGERE ATTENTAMENTE!

Il blocco dei dispositivi Mac e la conseguente richiesta di password (o PIN) è legata ad un servizio Apple che permette di bloccare da remoto unità smarrite o rubate. Sbloccare macchine di questo tipo con un’alterazione del BIOS è un atto illegale e potenzialmente perseguibile dalla legge. Le informazioni qui riportate sono a puro scopo informativo.

In nessun caso mi ritengo responsabile di qualsiasi attività illegale di sblocco di dispositivi Apple non autorizzati dal legittimo proprietario.

Le riparazioni da me proposte sono state effettuate su Mac i cui proprietari sono riusciti a dimostrarmi l’effettiva proprietà mediante foto, scontrini, scatola originale, account iCloud con dispositivo associato o altro materiale informativo.


Di recente molti utenti si sono ritrovati il proprio MacBook pro 13 retina bloccato dalla “Modalità smarrito” di Apple!

Numerosi clienti in questi giorni mi hanno riferito di improvvisi blocchi e attivazione della “Modalità smarrito” dei loro dispositivi Apple, in particolare MacBook ed iPhone a seguito di forzatura degli account iCloud.

Su questi dispositivi sono risultati attivi servizi di blocco normalmente azionabili durante lo smarrimento di un dispositivo, mediante opzioni iCloud specifiche come:

  • Trova il mio iPhone;
  • Trova il mio iPad;
  • Trova il mio Mac;

Dopo il blocco, il dispositivo entra in questa “Modalità smarrito” e richiede un codice a 4 o 6 cifre per essere sbloccato, codice MAI inserito nè scelto dal proprietario.

Per maggiori informazioni sulla “Modalità smarrito” (o “Lost mode” in inglese) vi invito a consultare il sito Apple a questa pagina: iCloud: Bloccare e tracciare il dispositivo con la Modalità smarrito

Addirittura è emerso che in molti casi non era neanche stata mai attivata l’opzione “Trova il mio..” da parte del proprietario del dispositivo, per cui la richiesta di codice è stata davvero fuori luogo.

Sembra che il blocco sia avvenuto a seguito di un messaggio ricevuto su iPhone: sia che si rispondi positivamente o negativamente a questo messaggio proveniente dall’estero, purtroppo ci si ritroverà successivamente con tutti i dispositivi connessi ad iCloud…  bloccati!

Per maggiori info leggete questo mio articolo:

Account Apple violato e dispositivi bloccati

In altri casi invece è stata ricevuta una finta mail del servizio Apple iCloud con un link per l’accesso: questa mail di phishing ha permesso ad un intruso di violare l’account e bloccare tutti i dispositivi del cliente.

Ecco un esempio di mail fittizia: cliccando su “Il mio ID Apple” in pratica si finirà su una pagina finta che regalerà il nostro accesso/account a chissà chi…. 

Mail fittizia phishing apple icloud blocco account macbook

Un esempio di mail fraudolenta | Phishing per Account Apple

In molti casi nella schermata di blocco è indicata una mail del malfattore che invita a contattarlo: probabilmente contattandolo si riceverà una richiesta di pagamento per poter sbloccare il proprio dispositivo, un vero e proprio ricatto…

Inutile dire che anche pagando non si riceverà alcuno sblocco..

Ecco un’altra schermata di esempio di blocco in stato di “Modalità smarrito”:

sblocco EFI password MacBook

Piccola parentesi…Ma che cos’è l’EFI?

Sui MacBook e sui computer Apple l‘EFI non è altro che un’evoluzione del firmware BIOS ed è praticamente il primo strato software che viene eseguito per iniziare la fase di boot e controllo hardware: il firmware EFI è normalmente installato su una EEPROM cioè una memoria contenuta in un piccolo chip saldato su scheda logica.

L’EFI possiamo considerarlo come l’equivalente, sui recenti PC laptop e desktop, del bios UEFI.

I Mac hanno tutti un Bios e in particolare addirittura quelli che montano chip Intel inglobano anche parte delle istruzioni dei Bios dei PC tradizionali… altrimenti non potrebbero avviare sistemi Windows con il Boot Camp….

Soluzione al problema di mancata accensione MacBook pro 13 retina: sostituzione chip EFI o riprogrammazione

Sulle schede logiche dei MacBook prodotti a partire dal 2012 i componenti SMD sono piccoli: il formato di questi integrati è WSON8 ed il chip è questo:

chip wson8 macbook pro 13 retina

I modelli di MacBook pro 13 siglati A1502 solitamente montano un chip EFI di marca MXIC (Macronix) e siglato MX25L6406 EZNI come nella seguente foto:

problema sostituzione programmazione efi MXIC MX25L6406EZNI MacBook 13 retina
Un chip EFI MXIC MX25L6406 montato dai modelli A1502 EMC 2678 con logica 820-3476-A

oppure montano un Winbond siglato 25q64FVIQ:

A1502 EMC 2835 820-4924-A Winbond 25q64FVIQ
Un chip EFI Winbond 25q64FVIQ montato solitamente dai modelli A1502 EMC 2835 con logica 820-4924-A

Per maggiori info sui package e formati di questi integrati potete far riferimento a Wikipedia:

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_integrated_circuit_packaging_types#PIN-PITCH

Diverse possibilità per ripristinare il MacBook Pro 13 retina A1502 | A1425

In alcuni casi è possibile effettuare un flash del bios mediante interfaccia specifica collegata ad apposito connettore sulla logica, senza alcuna dissaldatura del componente; in altri modellli invece il chip Winbond 25q64FVIQ va per forza rimosso per poterlo programmare.

In tutti i casi devo smontare il MacBook pro 13 retina per cui procedo con l’apertura: rimuovo le viti torx presenti sul fondo e rimuovo la scocca.

come riparare scheda logica Apple MacBook 13 retina A1502 A1425 2012 2013 2014 2015 scheda logica 820-3476-A EMC 2678 MX25L6406EZNI

Prima di fare qualsiasi operazione anche minima mi appresto a sollevare con delicatezza e con un attrezzo in plastica il connettore batteria, affinchè la scheda non sia più in tensione.

problemi Apple MacBook 13 retina A1502 A1425 2012 2013 2014 2015 scheda logica 820-3476-A EMC 2678

Procedo delicatamente con la rimozione di tutte le viti, flat, connettori, spinotti fino ad arrivare ad estrarre la scheda logica: nella prossima foto la scheda logica siglata 820-3476-A. Eccola qui:

riparare scheda logica 820-3476-A EMC 2678 macbook 13 retina non si accende

Il chip bios incriminato è dall’altra facciata della scheda logica 820-3476-A: nella foto è quello in basso, siglato MXIC.

aggiornamento programmazione sostituzione EFI BIOS EEPROM macbook pro 13 MX25L6406EZNI A1502 A1425

Nella foto seguente invece mostro l’altra versione di scheda logica, la 820-4924-A montata sempre da alcuni MacBook 13 retina:

A1502 EMC 2835 820-4924-A Winbond 25q64FVIQ

Dall’altro lato della 820-4924-A, al centro, in bella mostra il chip EFI Winbond 25q64 FVIQ:

flash recovery macbook efi Winbond 25q64FVIQ

Ecco come è possibile procedere a questo punto per riparare questi Apple MacBook Pro 13 con display retina:

  • Soluzione 1: Dissaldatura dell’eeprom e programmazione mediante programmatore SPI e interfaccia WSON8 oppure in mancanza saldando i fili direttamente sul chip;
  • Soluzione 2: Sostituzione completa del chip SPI BIOS con uno già programmato;
  • Soluzione 3: Riprogrammazione (flash) del chip SPI BIOS mediante programmatore SPI con fili saldati su appositi pad presenti sulla scheda logica oppure usando apposita interfaccia EasyFlash;

Vediamone i dettagli.

Soluzione 1: Rimozione EEPROM, riprogrammazione, risaldatura chip su scheda logica MacBook pro retina 13 A1502 | A1425

Questa soluzione è la più complessa poichè necessita di tecnica ed esperienza, senza le quali si possono fare danni alla scheda logica; richiede abilità tecniche non indifferenti per ciò che riguarda saldatura SMD; bisogna infatti rimuovere il piccolo chip, riprogrammarlo e risaldarlo.

La procedura non è semplicissima, di solito isolo parte della scheda logica con nastro alluminio e procedo alla rimozione del chip SPI con stazione ad aria calda.

Ecco alcune foto durante la rimozione del chip EFI Winbond 25q64FVIQ dalla scheda 820-4924-A di un MacBook pro retina 13 A1502 EMC 2835:

rimozione reflash A1502 EMC 2835 820-4924-A Winbond 25q64FVIQ

rimozione reflash A1502 EMC 2835 820-4924-A Winbond 25q64FVIQ

Le prossime foto invece mostrano una lavorazione della scheda 820-3476-A e del chip MX 25L6406:

bios EFI Apple MacBook A1502 A1425
problema bios EFI Apple MacBook 13 retina A1502 A1425 2012 2013 2014 2015 scheda logica 820-3476-A EMC 2678 MX25L6406EZNIUna volta rimosso il chip dobbiamo trovare il modo di collegarlo al nostro programmatore SPI. Ecco una foto del componente…

rimuovere programmare chip wson8 macbook pro 13 retina

In laboratorio ho tantissimi programmatori SPI con interfacce e connettori vari, tutti di tipo differente poichè mi capita spesso di riprogrammare chip di diversa natura con package e formato differenti.

programmatori BIOS SPI EFI EEPROM APPLE MAC IMAC

L’adattatore da utilizzare in questo caso è un interfaccia QFN8 | WSON8 | DFN8 come questa in foto che si applica ovviamente direttamente sul programmatore:

interfaccia adattatore QFN8 WSON8 DFN8

L’alternativa, poichè questo adattatore non è proprio diffusissimo, è quella di collegare il chip al programmatore SPI saldando dei fili direttamente sui piedini, come ho fatto io. Ho usato comunque una delle schedine di interfaccia ‘vuote’ che escono di solito in allegato al programmatore, ho utilizzato filo AWG di buona qualità e del giusto diametro, pasta salda, stagno al piombo e un pò di biadesivo per fissare il chip… oltre ad una buona dose di pazienza e attenzione a non rovinare i piccoli piedini del componente. Ecco il risultato:

flash bios SPI chip wson8 macbook pro 13 retina

Attivo il programmatore e il suo software che rilevano tranquillamente il chip.

ripristino flash bios SPI chip wson8 Apple MacBook 13 retina A1502 A1425 2012 2013 2014 2015 scheda logica 820-3476-A EMC 2678 MX25L6406EZNI

Procedo quindi come al solito alla fase di lettura del firmware attuale; faccio più di una lettura per sicurezza e ne salvo il contenuto.

Il ripristino del MacBook con disattivazione della richiesta codice e sparizione del lucchetto viene effettuato editando il file bios letto con un editor esadecimale per modificare o eliminare alcune parti dedicate proprio alla richiesta del codice. Ecco un esempio di editing:

disattivare richiesta codice MacBook Air 11 A1370 | A1465

Il file appena preparato dovrebbe ora essere pronto alla scrittura. Se invece prevediamo di utilizzare un chip già programmato oppure di usare un firmware scaricato da internet… potremmo avere qualche problema.

Vediamo il perchè.

Piccolo problema: dobbiamo riscrivere nel firmware il seriale originale del MacBook pro retina

Successivamente passo alla fase di preparazione del firmware bios da caricare: posso usarne uno già pronto ma otterrò poi come risultato un MacBook Pro 13 che nel pannello di configurazione mostrerà un seriale differente dall’originale.

Questo potrebbe essere un problema oppure no: è possibile ripristinare il seriale originale agendo direttamente sul file firmware con un editor esadecimale.

Conviene quindi analizzare il file bios originale ed editare il firmware per sovrascrivere alcune stringhe che contengono informazioni utili come il seriale originale del MacBook Pro retina 13 che stiamo riparando.

Ecco un esempio di modifica di un seriale Apple in un bios EFI da me letto…

cambio seriale efi bios macbook

E nella prossima foto riscrivo con il seriale definitivo.

cambio seriale efi bios macbook

Infine riscrivo (flash) il firmware finale sul chip…

ripristino flash bios SPI chip wson8 Apple MacBook 13 retina A1502 A1425 2012 2013 2014 2015 scheda logica 820-3476-A EMC 2678 MX25L6406EZNI

Al termine della programmazione risaldo il chip sulla scheda logica e rimonto il nostro Apple MacBook 13 retina A1502 A1425 2012 2013 2014 2015 per i primi test di accensione..

Risultato?

Il MacBook Pro retina 13 A1502 | A1502 è stato ripristinato!

sblocco macbook air 13 a1502

Vediamo ora anche altre possibilità di riparazione possibili.

Soluzione 2: Sostituzione completa del chip EEPROM

In questo caso si sostituisce il chip con uno nuovo, anche pre-programmato. La procedura è la medesima di quella esposta nella soluzione 1. Tuttavia installare un chip già programmato (non da noi) da una parte può facilitare le cose dall’altra ci ritroveremo sicuramente con un MacBook con un seriale differente dall’originale.

Senza contare che la programmazione potrebbe anche non essere corretta, magari il firmware caricato non è idoneo e potremmo ritrovarci comunque con un MacBook che non si avvia. Meglio quindi sostituire il chip EFI con uno nuovo ma programmato secondo le nostre specifiche.

Soluzione 3: Riprogrammazione (flash) del chip SPI BIOS mediante programmatore SPI senza alcuna rimozione di chip

Tutti i precedenti approcci che ho descritto fin’ora prevedono la rimozione del piccolo chip e abilità con saldature SMD con stazione ad aria. Esistono però altri due modi di interfacciare il chip SPI senza necessità di dissaldarlo. Eccoli:

Metodo 1: Collegamento del programmatore SPI direttamente sulla scheda logica, saldando i fili provenienti dal programmatore su appositi pad presenti nei pressi del chip EEPROM;

Metodo 2: Collegamento del programmatore SPI mediante speciale interfaccia Easy Flash;

La prima soluzione, con saldatura di molti fili direttamente su alcuni punti nei pressi del chip l’ho provata quando ancora non avevo queste interfacce… Questa soluzione è sconsigliata perchè ovviamente rischiosa: saldare fili sulla scheda logica può creare comunque danni.. e comunque il lavoro da fare è abbastanza complicato. In tutti i casi l’ho comunque testata e devo dire che funziona. Ma la sconsiglio: forse meglio dissaldare completamente il chip, mi risulta più facile, rapido e conveniente.

Successivamente in laboratorio mi sono procurato varie interfacce e ho preferito la soluzione con Easy Flash.. la più veloce e affidabile anche se bisogna disporre di un alimentatore da banco per alimentarla in maniera indipendente, altrimenti non riuscirà a rilevare il chip EFI. Ecco una delle interfacce che uso normalmente:

interfaccia easy flash per programmare efi bios macbook

Questo modello di interfaccia in particolare è compatibile con alcuni MacBook Air e MacBook Pro e, applicata su un apposito spinotto presente sulla scheda logica, fa da ponte tra il programmatore SPI ed il chip contenente l’EFI, evitando di dissaldare o smontare nulla. Comodo, no?

connector-spi-bios-macbook-air

interfacce per programmare efi EEPROM macbook

Questo tipo di interfacce sono praticamente fatte ‘in casa’ e ne esistono alcune varianti dovute principalmente al più recente connettore implementato sui MacBook Air, marcato HIROSE (HRS) e siglato DF40C (riconoscibile da due piccoli rialzi all’interno del connettore femmina). Come software di programmazione di solito si usano quelli comuni per programmatori SPI oppure flashrom in ambiente Linux/Mac.

Occorrono anche programmi editor avanzati per file BIN come solo per citarne alcuni: HexEdit, Cygnus Hex Editor, UltraEdit, iHex, ecc. Talvolta i software dei programmatori hanno un editor incluso non molto evoluto ma praticissimo per le operazioni più comuni.

Tornando alla riparazione, per collegare l’interfaccia alla scheda logica devo per forza di cose estrarre quest’ultima dalla scocca e quindi in pratica devo smontare l’intero MacBook: tuttavia il vantaggio è che non devo dissaldare nulla e tecnicamente è un’operazione abbastanza sicura.

L’unico impiccio è che il chip SPI flash deve essere alimentato a 3.3 Volt per cui l’alimentazione la delego ad un alimentatore da banco a meno che non si voglia lasciare attaccata alla scheda logica una batteria carica o l’alimentatore al magsafe… cose che sconsiglio vivamente…

Purtroppo su uno dei modelli che riparo spesso e cioè A1502 EMC 2835 con logic board 820-4924-A non sono riuscito a trovare un’interfaccia compatibile e funzionante: su questo modello quindi procedo sempre con la rimozione del chip (dissaldatura e risaldatura).

Ecco alcune foto durante l’intervento su una scheda logica compatibile, la 820-3476-A:

ripristino flash bios EFI BIOS macbook pro 13 air schermo nero richiesta password

Basta agganciare la clip dell’interfaccia all’apposito connettore…

come programmare riparare flash bios EFI BIOS macbook pro 13 air schermo nero richiesta password

…e alimentare la schedina. Poi controllo se il software del programmatore rileva il chip: a quel punto è fatta, posso procedere con la lettura e scrittura dell’EEPROM come ho già illustrato per i metodi precedenti.

come riprogrammare flash bios EFI macbook pro 13 air

Ovviamente questo è il metodo più sicuro, efficace e veloce. Anche in questo caso il firmware da caricare dovrà essere adattato per quanto riguarda il seriale della macchina, come già ho spiegato con le altre soluzioni in questo articolo.

Perchè non conviene installare chip EFI già pre-programmati acquistati su internet?

Fate attenzione in caso di sostituzione del chip: non conviene quasi mai cercare di installare un chip pre-programmato acquistato su internet! Installare un chip già programmato (non da noi) da una parte può facilitare le cose dall’altra ci ritroveremo sicuramente con un MacBook con un seriale differente dall’originale, con i possibili problemi esposti in precedenza durante gli aggiornamenti del sistema operativo.

Senza contare che la programmazione potrebbe anche non essere corretta, magari il firmware caricato non è idoneo e potremmo ritrovarci comunque con un MacBook che non si avvia. Meglio quindi sostituire il chip EFI con uno nuovo ma programmato secondo le nostre specifiche.

Infine possiamo incontrare un altro problema: su alcuni MacBook è possibile che il file bios EFI da scrivere sul chip sia partizionato ed una parte di codice, relativo ad ME (Management Engine), necessiti di essere programmato ad-hoc iniettando nel codice la quota parte di codice Intel ME, nella stessa versione prevista in origine.

In pratica bisogna valorizzare una sezione del firmware, sovrascrivendola con la versione corretta di codice Intel ME, scaricata dal sito Intel oppure prelevata su qualche sito specializzato.

Questo fa capire che il discorso bios in generale non è mai così semplice come sembra: se qualcosa va storto si possono perdere ore con tanti tentativi, prima di arrivare ad una versione funzionante di firmware EFI.

In caso contrario il Mac non partirà e darà segni di squilibrio come ventola al massimo e macchina che si blocca dopo l’apparizione della mela e inizio di caricamento del boot.

Risultato dopo il mio intervento?

Il Apple MacBook 13 retina A1502 | A1425 torna a funzionare perfettamente!!

Dopo diversi test per assicurarmi che il Apple MacBook 13 retina A1502 fosse perfettamente funzionante l’ho riconsegnato al cliente che è stato davvero molto felice di aver risparmiato tanti soldi in una riparazione piuttosto che in una costosa sostituzione!

Ripristino sblocco riparazione macbook pro 13 retina a1502

Per assistenza sul vostro Apple MacBook 13 contattatemi! Carlo 393.593.35.22 | assistenza@informaticanapoli.com

assistenza apple macbook pro retina 13

 


Vuoi ripristinare il tuo MacBook Pro 13 retina? Clicca qui per maggiori info



Per contatti telefonici o WhatsApp:

numero assistenza apple PC


La nostra mail:
assistenza@informaticanapoli.com


OPPURE CLICCA QUI PER IL FORM CONTATTI

Per Info & Preventivi: